Altissima Luce: il grande concerto per i 50 anni di Musicus Concentus

Altissima Luce

Altissima Luce: il grande concerto per i 50 anni di Musicus Concentus

Musicus Concentus festeggia i suoi 50 anni di attività con un grande evento gratuito: per la prima volta a Firenze il concerto “Altissima Luce”
di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura

Cattedrale di Santa Maria del Fiore –  26 ottobre 2022, ore 21.00

prenotazioni

Dopo l’evento per voce recitante e musica “Sulla inutilità della guerra” – tenutosi in Duomo lo scorso 21 aprile – Musicus Concentus assieme all’Opera di Santa Maria del Fiore tornano ad offrire alla città di Firenze un altro importante appuntamento: il concerto “Altissima Luce” di Paolo Fresu Daniele di Bonaventura.

Ad ingresso gratuito e su prenotazione, il concerto si terrà il prossimo 26 ottobre, dalle ore 21.00, ed è organizzato e realizzato grazie al sostegno dell’Opera di Santa Maria del Fiore con la produzione e direzione artistica di Musicus Concentus in occasione del cinquantennale dell’Associazione.

Dopo varie esecuzioni dal vivo – la prima nel 2016 nella Basilica di S. Pietro a Perugia – il progetto di Paolo Fresu Daniele di Bonaventura, ispirato al Laudario di Cortona, arriva per la prima volta a Firenze. I due artisti hanno scelto 13 laudi delle 47 che compongono il volume (di cui 46 con testo e musica sulla prima strofa e una, la n° 5, solo con il testo) rileggendole nella loro inimitabile chiave jazz, in quartetto con Michele Rabbia e Marco Bardoscia, supportati dalla nuova Orchestra da Camera di Perugia e dal Gruppo Vocale Armoniosoincanto.

Il Laudario di Cortona, conservato nella biblioteca comunale della città toscana, è un testo della seconda metà del XIII secolo ed è il più antico esempio di composizione in musica su testo in italiano volgare. Contiene canti devozionali che venivano diffusi dalle confraternite laicali per stimolare la fede del popolo. L’importanza del manoscritto 91 di Cortona sta nel suo contenuto: brani monodici di devozione mariana, riferimenti al francescanesimo, testi di funzione morale, riferimenti al calendario liturgico e ad altri santi. La devozione alla vergine ricopre gran parte del laudario: in tutta l’Europa del XIII secolo è diffusa l’esigenza di produrre opere letterarie e musicali dedicate specificatamente al culto mariano.

 ALTISSIMA LUCE, il Laudario di Cortona secondo Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, arrangiamenti originali di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura liberamente ispirati al Laudario di Cortona – Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti; Daniele di Bonaventura, bandoneon, effetti; Marco Bardoscia, contrabbasso; Michele Rabbia, percussioni, laptop; Orchestra da Camera di Perugia; Gruppo Vocale Armoniosoincanto

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