Musicus Concentus con DNA concerti presenta
THE WEATHER STATION
Solo performance
mercoledì 8 giugno 2022 *ANNULLATO*
Sala Vanni, Firenze
THE WEATHER STATION – CANCELLATO IL TOUR ITALIANO
È con grande dispiacere che a causa di inevitabili circostanze personali, The Weather Station devono annunciare la cancellazione dei loro tre spettacoli in Italia. Tamara e Macie stanno già organizzandosi per tornare in Italia in un’altra occasione.
I biglietti precedentemente acquistati saranno automaticamente rimborsati da Boxol
Un anno fa The Weather Station pubblica Ignorance, uno degli album più apprezzati e acclamati del 2021.
Oggi, Tamara Lindeman annuncia How Is It That I Should Look At The Stars, il nuovo disco in uscita il 4 marzo su Fat Possum e anticipato dal singolo Endless Time.
How Is It That I Should Look At The Stars vuole essere quasi un compagno del precedente disco, i brani sono legati da connessioni emotive e hanno a che fare con molti degli stessi temi: disconnessione e conflitto, amore e idee sull’ambiente.
Registrato live in soli tre giorni, How Is It That I Should Look At The Star è dolorosamente intimo, colmo di respiri, silenzi e dettagli.
“Il periodo in cui ho scritto Ignorance è stato di intensa creatività, ho scritto più canzoni di quante ne abbia scritte in tutta la mia vita.
Le canzoni destinate ad essere inserite nell’album erano chiare fin da subito, ma mentre proseguivo il mio percorso di scrittura, continuavano ad apparire brani che non avevano uno spazio previsto nell’album.
Le canzoni erano semplici, pure, quasi ingenue. Canzoni che si ponevano le stesse domande e parlavano delle stesse realtà di Ignorance, ma in un modo più profondo e riflessivo.”
“Così ho iniziato a concepire How Is It That I Should Look At The Stars, un album di strane e quiete ballate. Non l’ho immaginato come un seguito, ma piuttosto come un compagno: la luna con il suo sole.”
– Tamara Lindeman
Poco dopo aver completato Ignorance, Lindeman decide di realizzare questo nuovo album alle proprie condizioni, fronteggiando lei stessa le spese senza avvertire l’etichetta. Assembla una nuova band e comunica un nuovo atteggiamento: la musica dovrebbe essere leggera, con spazi, silenzi e una forte sensibilità sopra ogni cosa.
In questo disco non ci sono batterie, niente percussioni; nell’assenza di ritmo, il tempo diventa elastico. Con Christine Bougie alla chitarra, Karen Ng al sassofono e clarinetto, Ben Whitele al contrabbasso, Ryan Driver al piano, flauto e alle voci e Tania Gill al rhodes e alle tastiere, la band vede alcuni dei più talentuosi musicisti della scena jazz di Toronto.
Per accedere all’evento è OBBLIGATORIO indossare mascherina di tipo FFP2
📍Biglietti ridotti in prevendita: 18€ +dp