Musicus Concentus & MetJazz presentano
MetJazz 2023
TIZIANO TONONI – EMANUELE PARRINI + FABRIZIO PUGLISI – GUNTHER “BABY” SOMMER
Lunedì 27 febbraio 2023
Teatro Metastasio, ore 21:00
Si comunica che a causa di problemi di salute dell’artista, il concerto di Peter Brötzmann è cancellato
THE MANY MOODS OF INTERACTION – PARRINI/TONONI
Emanuele Parrini // violino, viola
Tiziano Tononi // batteria, percussioni, gong
Dalla fine degli anni Sessanta il jazz ha ampliato la sua tavolozza di strumenti e la varietà delle combinazioni: un duo di violino e percussioni non è dunque una sorpresa, ma di certo è un confronto singolare e rischioso, che rischia di essere impari tra la presenza massiccia delle percussioni e quella già esile del violino. Nulla di tutto questo nel duo di Tiziano Tononi (1956) ed Emanuele Parrini (1974), il primo storica figura di riferimento del jazz italiano, l’altro tra i più apprezzati solisti del suo strumento e, da tempo, membro dei Nexus di Tononi. Il loro incontro, tra le novità più brillanti di quest’anno, è un caleidoscopio di idee, colori strumentali, giochi di interazioni, cambi di prospettiva e atmosfere cangianti di cui è meraviglioso stupirsi.
ELEMENTS – PUGLISI/SOMMER
Fabrizio Puglisi // pianoforte, giocattoli
Gunther Sommer // batteria, percussioni, oggetti
Un maestro dell’improvvisazione europea incontra un allievo degno di lui. Gunther Sommer (1943), detto “Baby”, per sottolineare il legame con il padre della batteria Warren “Baby” Dodds duetta con Fabrizio Puglisi, uno dei pianisti più brillanti ed aperti della scena contemporanea. Sommer è stato protagonista di quella straordinaria stagione del jazz europeo, e tedesco in particolare. Nella tetra Germania Est degli anni settanta Sommer ha portato con Zentral quartetto (con il sassofonista Ernst-Ludwig Petrowksy e il trombonista Conrad Bauer ) una ventata di anarchica novità. In seguito ha interagito da par suo con Peter Brötzmann, Peter Kowald, Cecil Taylor, Wadada Leo Smith. Quella scena che ha cambiato il corso della storia della musica nel segno dell’improvvisazione più radicale, senza nulla di prestabilito, come esplorazione del suono e degli oggetti che ci circondano. Alla base c’è la capacità di rendere musicale qualsiasi cosa, un’attitudine che non di rado si tinge di ironia, gioco, teatro surreale. La lezione è stata ben appresa da Fabrizio Puglisi (1962), che nello slalom stilistico tra Ellington e Monk, ha assorbito la lezione umoristica del miglior jazz olandese e tedesco, e quello sguardo di libertà e freschezza creative che rendono questo duo un’esilarante avventura nelle peripezie dell’improvvisazione.
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MetJazz
📍intero € 20,00 (on-line € 19,00)
ridotto convenzioni, Soci Coop, over 65 e abbonati prosa € 15,00 (on-line € 14,00)
ridotto under 25 e gruppi organizzati € 13,00 (on-line € 12,00)
Per tutto il programma MetJazz 2023: METJAZZ